Roma, 1947 – 2022
Anno Accademico di Studi 2021/2022Formazione post-universitaria in campo medico-scientifico
per medici, odontoiatri e studenti universitari del V Anno
Data Inizio Lezioni I Anno di Corso: Venerdì 1 Aprile 2022 – ore 14.30
Data Inizio Lezioni II Anno di Corso: Venerdì 14 Ottobre 2022 – ore 14.30
Il Corso Triennale di Formazione clinico-medica base in medicina omeopatica hahnemanniana.
Il Corso di Formazione Triennale dell’Istituto SIMOH costituisce un iter di perfezionamento scientifico post-universitario riservato a:
- Laureati in Medicina e Chirurgia;
- Laureati in Odontoiatria;
- Studenti Universitari in regola con gli esami del V Anno (Medicina o Odontoiatria).
Istituito per la prima volta in Italia nel 1947 su iniziativa del Professore Antonio Negro (1908 – 2010), il Corso costituisce un luogo culturale di alta formazione permanente nel campo della medicina omeopatica hahnemanniana, organizzato secondi criteri di eccellenza ed aperto alla partecipazione di professionisti provenienti da ogni parte del Paese.
La Storia:
In oltre sessant’anni attività il Corso è rimasto sempre sotto la direzione didattica del Prof. Antonio Negro, prima nell’ambito del Centro Ippocratico Hahnemanniano Italiano (C.I.H.I.) e successivamente in quello dell’Accademia Italiana di Medicina Omeopatica Hahnemanniana (A.I.M.O.H.).
Dal 1991 ad oggi il Corso è organizzato e gestito sotto l’egida della Scuola Italiana di Medicina Omeopatica Hahnemanniana (S.I.M.O.H.), al fine di insegnare, dimostrare, accrescere e diffondere la medicina omeopatica di Samuele Hahnemann, quale dottrina medico-scientifica studiata e codificata sulla base di rigorose osservazioni sperimentali e clinico-terapeutiche, per la salvaguardia ed il bene della singola persona umana.
L’Omeopatia non è una moda
In questa nostra epoca in cui la medicina omeopatica sembra avere una particolare diffusione e rilevante è l’interesse che i pazienti e parte del mondo medico riservano ad essa, è al contempo triste constatare quanto a questo sviluppo corrisponda spesso solo una semplice ed effimera moda, con tutte le conseguenze del caso.
Una moda che spesso vede sorgere, dall’alba al tramonto, improbabili competenze professionali, con improvvisati corsi di formazione finalizzati a trasformare prontamente il medico – anche in pochi mesi – in un prescrittore dei cosiddetti medicinali omeopatici.
In un tale contesto l’omeopatia hahnemanniana – medicina sperimentale e clinica di antica e modernissima tradizione neo-ippocratica – viene falsificata e ridotta ad una semplice tecnica terapeutica; una omeopatia ibrida e meticcia, una omeoterapia da sostituire o integrare alle altre terapie cosiddette convenzionali e/o da poter aggiungere al bagaglio tecnico-professionale del medico, affinché la si utilizzi all’occorrenza nell’ambito di quel tanto deprecabile supermercato della salute, che vede spesso prevalere la sola ricerca del prodotto terapeutico-sanitario più adatto da proporre o scegliere.
L’Istituto SIMOH, per la tradizione e l’esperienza medica che da oltre sessant’anni raccoglie e vive ad opera del suo Fondatore e per il rigore metodologico fissato nei suoi scopi istituzionali, non riconosce, nella maniera più ferma, tale indirizzo – che al contrario condanna espressamente – avendo più volte segnalato alle istituzioni ed all’opinione pubblica il pericolo di una tale infausta pratica.
Le Finalità:
Il Corso ha la finalità di promuovere e di realizzare, nel campo delle scienze biomediche, la formazione continua di medici e odontoiatri che, nell’applicazione fedele dei principi dell’omeopatia hahnemanniana, sappiano, secondo scienza e coscienza, operare professionalmente per rendere sano il malato, riconosciuto nella sua irripetibile individualità ed unicità biotipologica-costituzionale e miasmatica e nelle sue potenzialità biologiche, reattive individuali, ossia personali.
La medicina omeopatica hahnemanniana è la disciplina medica che attraverso la ricerca sperimentale e la pratica medico-clinica attua l’individualizzazione clinica della singola persona umana, sia nella diagnosi, sia nella terapia, che perciò è sempre personalizzata caso per caso.
Una nuova forma mentis:
Il medico che desideri affrontare il delicato tema dell’omeopatia nella sua piena realtà scientifica e clinica, deve comprendere che la propria formazione si realizza attraverso il costituirsi di una specifica forma mentis, culturale e professionale di tipo clinico-terapeutico, atta ad affrontare e districare in modo correlazionistico l’importante capitolo dell’uomo che si ammala.
L’omeopatia richiede un sapere e una metodologia che è al contempo scienza ed arte e che necessita, secondo l’insegnamento hahnemanniano, di un instancabile esercizio teorico-pratico svolto alla luce della legge ippocratica della similitudine: similia similibus curentur.
Un lavoro continuo che esige onestà intellettuale, serenità di mente e di giudizio ed un severo intenso studio”.
Lo spirito medico hahnemanniano:
Lo spirito e le finalità promosse dall’Istituto SIMOH nella realizzazione del Corso, si possono sintetizzare nelle parole che Samuele Hahnemann, per ben tre edizioni dell’Organon dell’Arte di Guarire (nel 1810, nel 1819 e nel 1824) volle ripetere in una breve “Avvertenza”, il cui ultimo passo così recita:
“Avverto prima una cosa: che indolenza, comodità e caparbietà escludono dal servizio all’altare della verità, e solo imparzialità e fervore instancabile abilitano al più santo dei lavori umani, all’esercizio della vera scienza del guarire.
Ma l’artista della salute, con questo spirito si associa immediatamente alla divinità, al Creatore del mondo, i cui uomini egli aiuta a conservare e il cui plauso colma tre volte di felicità il suo cuore“. Samuele Hahnemann
Gli Obiettivi Formativi:
- Offrire una adeguata preparazione post-universitaria a carattere interdisciplinare, scientifico ed etico, in grado di formare professionisti qualificati – secondo scienza e coscienza – nel delicato campo della medicina omeopatica hahnemanniana quale disciplina propriamente medica;
- Fornire una solida preparazione sulle conoscenze e le metodologie della medicina omeopatica, alla luce di una visione clinica neoippocratica di tipo unitario, sintetico-correlazionistico, basata sui principi di una moderna psico-neuro-endocrino-immunologia e su di un approfondito studio eziopatogenetico personale ed ereditario;
- Formare nell’acquisizione e nell’utilizzo degli strumenti cognitivi e metodologici atti a discernere tra ciò che propriamente appartiene alla medicina omeopatica ed alla sua rigorosa metodologia farmacologica sperimentale, da ciò che ad essa non fa riferimento e rischia di trasformarla e svilirla in una pratica diversa e che nulla ha a che fare con essa;
- Formare ad una visione clinica che non utilizzi le conoscenze della medicina omeopatica come meri strumenti tecnico-terapeutici, ma le valorizzi in quanto modello cognitivo-scientifico capace di richiamare il medico all’esercizio del cosiddetto giudizio clinico, quale valido discernimento tra decisioni cliniche generiche, proprie della ricerca su classi di malattie, e decisioni cliniche complesse, tipiche del paziente individuale.
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