La Società svizzera di medicina veterinaria ha pubblicato una nuova revisione sistematica sui dati della ricerca scientifica in omeopatia, sia veterinaria che umana, e il problema della resistenza antimicrobica.
Evidenzbasierte Veterinär-/Homöopathie und ihre mögliche Bedeutung für die Bekämpfung der Antibiotikaresistenzproblematik – ein Überblick:I principi fondamentali della medicina omeopatica e le sue basi giuridiche e scientifiche, vengono discussi all’interno di una ampia panoramica finalizzata ad affrontare le posizioni espresse dall’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) e dalla Commissione dell’Unione europea (UE) sulla medicina complementare alla luce della minaccia globale dell’antibiotico resistenza.
L’attuale piano d’azione One Health della Commissione europea richiede, infatti, che l’omeopatia e la medicina complementare progrediscano nella ricerca scientifica. L’Organizzazione Mondiale della Sanità al contempo esorta gli Stati membri a includere la medicina complementare nei sistemi sanitari nazionali.
Per quanto riguarda le evidenze esterne sull’omeopatia umana e veterinaria in generale, sono stati discussi gli studi al livello di prova 1a.
Inoltre, con particolare riguardo alle prove esterne sull’omeopatia per le infezioni, vengono descritti più dettagliatamente gli studi delle prove di livello 1a, 1b, 2c e un caso clinico di studio.
In conclusione i ricercatori hanno evidenziato le prove di efficacia dell’omeopatia, sia umana che veterinaria e, nello specifico, dei trattamenti omeopatici per le infezioni.
In particolare, è stato messo in evidenza quanto l’omeopatia individualizzata mostri efficacia a tutti i livelli di qualità secondo i criteri Cochrane, anche negli studi metodologicamente di alta qualità.
Come nella maggior parte delle aree della medicina e della medicina veterinaria, sono ovviamente necessari ulteriori studi buoni / eccellenti. E in conformità con i principi dell’omeopatia, ulteriori studi metodologicamente di alta qualità incentrati sul trattamento omeopatico delle infezioni sono il passo logico successivo.
Il criterio omeopatico della individualizzazione clinico-terapeutica (terapia omeopatica personalizzata sulla base del profilo fisiopatologico individuale) da parte di medici / veterinari omeopatici adeguatamente formati è, inoltre, un dato essenziale e imprescindibile per l’efficacia terapeutica dell’omeopatia.
Infine, l’implementazione di studi e ricerche realizzate presso strutture universitarie è un pre-requisito necessario per la garanzia della qualità.
Di conseguenza, un’ulteriore integrazione dell’omeopatia nelle università è un requisito necessario nell’interesse dei pazienti.
Comunicazione a cura di:
Centro Ricerche Biomediche SIMOH
Scuola Italiana di Medicina Omeopatica Hahnemanniana
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